in collaborazione con gli amici di La Filibusta Pontina vi proponiamo un weekend tra mare e montaglia scoprendo la storia e la natura delle isole pontine
Giorno 1
𝗣𝗨𝗡𝗧𝗔 𝗜𝗡𝗖𝗘𝗡𝗦𝗢 – 𝗦𝗨𝗟 𝗦𝗘𝗡𝗧𝗜𝗘𝗥𝗢 𝗗𝗜 𝗦𝗔𝗡 𝗦𝗜𝗟𝗩𝗘𝗥𝗜𝗢 𝗖𝗢𝗡 𝗩𝗜𝗦𝗧𝗔 𝗦𝗨𝗟𝗟’𝗜𝗦𝗢𝗟𝗔 𝗗𝗜 𝗚𝗔𝗩𝗜 Un’escursione tra sentieri brulli e panoramici che si affacciano sul mare, portando fino a Punta Incenso. Il percorso attraversa un paesaggio che si apre sulle falesie della costa, fino a raggiungere l’estremità nord del promontorio, dove lo sguardo abbraccerà l’isolotto di Gavi, l’isola di Zannone e la spiaggia di Cala Felce. Il tragitto, sempre panoramico e facilmente percorribile, si snoda tra la macchia mediterranea, conducendo alla stele dedicata a San Silverio, patrono dell’isola. Qui, un tempo, sorgeva probabilmente un antico cenobio benedettino costruito tra il XII e XIII secolo. Il nome “Incenso” deriva dal termine “cistercense”, legato a questi monaci.
Giorno 2
𝗣𝗨𝗡𝗧𝗔 𝗙𝗜𝗘𝗡𝗢 𝗘 𝗟𝗘 𝗖𝗔𝗡𝗧𝗜𝗡𝗘 𝗠𝗜𝗚𝗟𝗜𝗔𝗖𝗖𝗜𝗢 – 𝗜𝗟 𝗙𝗔𝗥𝗢 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗚𝗨𝗔𝗥𝗗𝗜𝗔, 𝗩𝗜𝗧𝗜𝗚𝗡𝗜 𝗩𝗘𝗥𝗧𝗜𝗖𝗔𝗟𝗜 𝗘 𝗦𝗖𝗢𝗚𝗟𝗜𝗘𝗥𝗘 𝗦𝗨 𝗣𝗔𝗟𝗠𝗔𝗥𝗢𝗟𝗔 Esplora uno dei versanti più autentici dell’isola di Ponza, con vedute mozzafiato su Chiaia di Luna e le scogliere di Capo Bianco. Il profumo della macchia mediterranea accompagna il racconto di un luogo dove agricoltura e vino si intrecciano. A Punta Fieno, i vitigni verticali, nonostante la loro posizione impervia, vengono ancora curati per produrre l’ottimo vino Biancolella, importato dalle famiglie di Ischia. Qui, tra il Faro della Guardia, il profilo dell’isola di Palmarola e le scogliere a picco sul mare, si potrà degustare questo vino, immersi in un paesaggio d’azzurro.
Giorno 3
𝗜𝗦𝗢𝗟𝗔 𝗗𝗜 𝗭𝗔𝗡𝗡𝗢𝗡𝗘 – 𝗠𝗢𝗡𝗔𝗖𝗜, 𝗠𝗔𝗥𝗜𝗡𝗔𝗜 𝗘 𝗕𝗜𝗢𝗗𝗜𝗩𝗘𝗥𝗦𝗜𝗧𝗔’ A nord dell’Arcipelago Ponziano, l’isola di Zannone, nota come Sēnōnía in greco antico e Sinonia per i Romani, ospitava un monastero cistercense (Monastero di Santo Spirito di Zannone), abbandonato alla fine del XIII secolo, di cui rimangono importanti rovine. Dal XX secolo fino alla sua inclusione nel Parco Nazionale del Circeo nel 1979, l’isola è stata una riserva di caccia. Oggi è un’area protetta per la sua biodiversità e ospita vari SIC (Siti di Importanza Comunitaria), tra cui “Isole di Palmarola e Zannone e Fondali circostanti l’Isola di Zannone.”
Ricorda
Gli itinerari proposti sono di carattere escursionistico. Ogni partecipante dovrà essere adeguatamente equipaggiato per affrontare le giornate. Il programma potrebbe subire variazioni in base alle condizioni meteorologiche o alle esigenze del gruppo. È un percorso adatto a chiunque abbia una buona condizione psicofisica e l’equipaggiamento necessario.
𝗦𝗨𝗚𝗚𝗘𝗥𝗜𝗠𝗘𝗡𝗧𝗜 𝗣𝗘𝗥 𝗟𝗘 𝗘𝗦𝗖𝗨𝗥𝗦𝗜𝗢𝗡𝗜: Zaino 20/30 litri, scarpe da trekking, abbigliamento comodo (maglietta, pantaloni, ricambio), giacca a vento/K-way, pile caldo, piumino leggero, medicinali personali, crema solare, occhiali, berretto, scaldacollo, acqua (almeno 2 litri), frutta, frutta secca e pranzo al sacco per il primo giorno. Le guide si riservano il diritto di escludere chi non sia adeguatamente equipaggiato.
Modalità di prenotazione:
Contatto Barbara: 0773661423 – 3383575923
Email ponzaedintorni1@gmail.com